Matteo Salvini torna alla carica sulla leva militare obbligatoria e annuncia la presentazione di un ddl alla Camera. La Lega vuole reintrodurre il servizio per 6 mesi tra i giovani dai 18 ai 26 anni, come anticipato il 12 maggio dal segretario del Carroccio all’adunata degli Alpini a Vicenza. Nonostante in quell’occasione la proposta fosse già stata cassata dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, il vicepremier tira dritto e comunica che il testo è già pronto e depositato.
L’annuncio di Matteo Salvini
“Depositata alla Camera la proposta di legge della Lega per reintrodurre sei mesi di servizio civile o militare per i ragazzi tra i 18 e 26 anni, su base regionale e da svolgere esclusivamente in Italia” ha scritto sui social il leader della Lega Matteo Salvini.
“Ne sono convinto – ha aggiunto il ministro -. È una forma di educazione civica al servizio della comunità, di disciplina, di attenzione al prossimo e rispetto per se stessi e per gli altri che potrà avere effetti molto positivi”.
La reintroduzione della leva militare obbligatoria
Il progetto era stato preannunciato dal vicepremier in occasione del raduno degli Alpini del 12 maggio: “È una grande forma di educazione civica, con persone che si possono dedicare al salvataggio, alla protezione civile, al pronto soccorso, alla protezione dei boschi da svolgere vicino a casa – aveva spiegato – Una volta uno di Udine andava a Bari, e quello di Bari lo mandavano a Udine, dovendo lasciare studi e lavoro. Non sarà più così, si farà vicino a casa”.